Quando il prato è asciutto, ben tenuto e fiorito di allegre margherite, è rilassante portare i bambini a giocare. I tavoli da pic-nic dei giardini pubblici sono imbanditi di prelibatezze in occasione dei compleanni dei compagni di classe e tutto fa pensare che la comunità riunisca le buone energie per tenere all’aperto i figli a giocare insieme.
Proporre un gioco a squadre in queste occasioni fa scivolare bene il tempo e fa prendere coscienza anche ai più piccoli il valore della comunità e dello stare bene insieme. Il gioco impegnativo anche dal punto fisico fa divertire e distoglie i bambini dagli scatenamenti troppo eccitanti, cui spesso dobbiamo porre un freno.
Il prato fiorito: gioco a squadre
il gioco prevede la formazione di squadre composte da 5 partecipanti ciascuna. Per preparare la gara coinvolgete i bambini nella preparazione in cui devono ritagliare da cartoncini colorati dei petali lunghi circa 4 cm e larghi 2cm. Potete anche lasciare i bambini liberi di tagliare petali più grandi, l’importante è che i cinque colori siano ben visibili, diversi dal verde del prato. I genitori a questo punto distribuiscono i petali del prato fiorito in giro per il giardino.
Giochiamo a fare i bruchi ….
I giocatori di ogni squadra si posizionano a quattro zampe sul prato, afferrando le caviglie del compagno davanti, formando bruchi di 5 partecipanti. A ogni componente del bruco viene assegnato un colore da raccogliere. A questo punto siamo pronti per la partenza. I bruchi si incamminano e vagando per il prato, senza mai lasciare le caviglie del compagno di squadra, raccolgono quanti più petali possibile, ognuno del colore assegnato.
Se un bruco si divide, l’arbitro fischia e chiede alla squadra di ricomporsi e rimanere ferma per 5 secondi prima di poter ripartire. I giocatori devono portare con loro i petali raccolti, senza perderli. Il bruco che ha raccolto il maggior numero di petali ha vinto.